Complessivamente i consorzi di bonifica pugliesi si estendono su una superficie pari ad oltre 17.436 kmq. (1.743.557 ettari ).
Il Consorzio di bonifica montana del Gargano è istituito nel 1957. Nel 1970 è determinato l’attuale comprensorio, la cui superficie risulta di 150.337 ettari , distribuiti sul territorio di 13 Comuni in provincia di Foggia: ha sede in S. Marco in Lamis.
Nel 1965 è costituito in Foggia il Consorzio di Capitanata, quale aggregazione di due preesistenti consorzi: quello per la bonifica e trasformazione fondiaria della Capitanata e i relativi consorzi di bacino (Tavoliere centrale, Cerignola, Varano, Ofanto, Cervaro-Candelaro, alto Tavoliere, S. Severo, Torremaggiore, Lesina e Fortore): la superficie complessiva risulta di 441.545 ettari e comprende (in tutto o in parte) i territori di 39 Comuni del foggiano (dal torrente Saccione, ai confini con il Molise, al fiume Ofanto, che delimita a nord la nuova provincia pugliese - la sesta - Barletta, Andria, Trani).
Il consorzio “Terre d’Apulia” (istituito nel 1994 a seguito della scissione dei territori lucani accorpati nel comprensorio del Vulture e dell’Alto Bradano) è il discendente del “Locone” (istituito nel 1929 e ampliato nel 1932 con l’accorpamento del “Basentello”), nonché della “Fossa Premurgiana” (istituita nel 1948 con l’incorporazione del “Consorzio della Silica”, istituito nel 1934), estesa nel 1988 alla provincia di Potenza con la denominazione di Consorzio “Apulo-Lucano”.
Attualmente su una superficie complessiva di 569.807 ettari , il “Terre d’Apulia” (sede in Bari), comprende territori di 54 Comuni delle province di Bari, Barletta-Andria-Trani e Taranto. L’area consortile della provincia di Taranto comprende i territori murgiani di Castellaneta, Laterza, Mottola, Massafra, Crispiano e Martina Franca (per una superficie di 57.740 ettari ).
Il consorzio “Stornara e Tara” risulta costituito nel 1934 e, a seguito di diversi ampliamenti, si estende oggi su una superficie di 142.949 ettari distribuiti in 23 Comuni tra la la provincia di Taranto (23) e uno in provincia di Matera (Bernalda). Ha sede in Taranto.
Il Consorzio speciale per la bonifica dell’”Arneo” vanta oltre 80 anni di storia, essendo stato costituito in Nardò nel 1927 su un’area iniziale di 43.000 ettari: attualmente ha una dimensione di 249.425 ettari , distribuita su 48 Comuni nelle province di Brindisi (18 Comuni e 126.375 Ha ), Lecce (24 Comuni e 84.036 Ha ) e Taranto (6 Comuni, versante orientale, e 39.014 Ha ).
Nel 1958, a seguito della fusione di due piccoli consorzi (il Mammalie-Rottacapozza-Pali, istituito nel 1927 e allargato nel 1957 a Capo di S. Maria di Leuca, e il Paludi Li Foggi, istituito nel 1953), viene alla luce il consorzio “Ugento Li Foggi”, che include anche la fascia intermedia non compresa nei consorzi originari. A seguito di ulteriori allargamenti il consorzio si sviluppa ad oggi su una superficie totale di 189.494 ettari , estesa su 78 Comuni nel triangolo Lecce, Gallipoli e S. Maria di Leuca.
L’area consortile varia dai più piccoli territori di Lequile (203 ettari ), Castro (444 Ha ), Martignano (635 Ha ), a quelli di Vernole (6.057 Ha ), Ugento (9.872 Ha ) e Lecce (23.839 ettari ).
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